Venerdì, 10 Luglio, 2020
ROMA CAPANNELLE PARTE ALLA GRANDE
Martedì 23 giugno, dopo quelle già disputate in Sardegna, le corse per i PSA sono tornate all’ippodromo romano delle Capannelle.
Due le prove in cartellone, la più importante delle quali era la Wathba Stallions Cup, prima delle otto corse per le quali ANICA ha ottenuto la sponsorizzazione anche per quest’anno del HH Sheikh Mansoor Festival.
La corsa era riservata ai cavalli di 3 anni sulla distanza dei 1.500 metri e molti dei partenti erano al debutto. È stato proprio un esordiente a vincere, Astral del Sol (Hilal Al Zaman x A l’Envolee del Sol)) appartenente a un associato ANICA straniero: la scuderia Al Nujaifi Racing Ldt. Astral del Sol ha preceduto tre cavalli nati e allevati in Italia. Secondo è arrivato Conan by Luelle (Logudorese x Luelle) appartenente al socio Massimiliano Narduzzi, di poco avanti a Ballad (Damis x Qatarh – allevatore il socio Pietro Putzu) della scuderia TSA, socia. Il marcatore è stato completato da Borello di Barbagia, vincitore all’esordio a Chilivani (Filindeu x Ombretta di Gavoi – allevatore il socio Domenico Soru) appartenente ad Alfiero Mereu.
L’altra corsa, riservata ai cavalli di 4 anni e oltre sui 1.800 metri, ha visto il successo di Octopus Premier (Ameretto x Mak’leopatre) che resta imbattuto dopo quattro uscite. Secondo posto per l’ottimo Amour (Filindeu x Tadasuni – allevattrice la socia Nazarena Salvatorica Tilloca) per i colori del socio Massimiliano Narduzzi. La socia Giovanna Picconi ha ottenuto come allevatrice e proprietaria il terzo posto con Zoe di Gallura (Ulumu x Elettra de Nulvi) e come allevatrice il quarto grazie ad Abu di Gallura (Abu Alemarat x Elettra de Nulvi). Per quest’ultimo cavallo un’annotazione a margine: i colori e l’allenamento sono di Simone Fiorentini che per la prima volta ha in scuderia un PSA, segno che il settore attira sempre nuovi interessi.
Foto Domenico Savi