Venerdì, 14 Novembre, 2025
MEATTINI: CHI OSA VINCE
Cinque vittorie in sei corse. È questo l’ottimo rating che Meattini ha messo insieme da aprile a novembre al Don Meloni a riprova che la lunga trasferta in Sardegna ha fruttato un bottino più che lusinghiero per il trainer che in continente ha sede in Toscana, mentre in Sardegna ha scelto gli impianti di Sassari quale base logistica.
Qualche nome: Orlando Go (Mahabb e Dohalina) allevatore e proprietario Orlando Guidetta; Granata (Lahoob e Brullana), allevatrice Pina Padedda, proprietario Alessandro Giorgini, Hakuna Matatah (Daffaa Athbah e Tata Matilda), allevatore Marta Balducci, Gommare de Lohele (Mehdaaf Athbah e Romina de Lohele) allevatore Antonio Ladu.
E nell’ultima corsa, quella di giovedì 13 novembre, chiusura per Chilivani, l’ultimo bersaglio pieno è sfuggito a Orlando Go per pochissimo; un niente…
Una stagione sarda quindi di sicura soddisfazione per Stefano Meattini, il trainer che è stato dietro questi risultati che mostrano consistenza e qualità.
«In Sardegna mi trovo sempre molto bene. Ci torno spesso e sempre volentieri. Quest’anno abbiamo optato per una stagione quasi interamente sull’isola perché il programma in continente non offriva una copertura di date sufficiente. E – i risultati lo dimostrano – ci siamo trovati benissimo. Per base logistica abbiamo scelto Sassari perché offre scuderie tranquille e ottime possibilità di allenamento».
Con la chiusura della stagione a Chilivani e con l’inizio di quella di Sassari, Meattini viene a trovarsi praticamente ‘al centro della festa’, e conta quindi di rimane in Sardegna ancora un po’.
«Rientreremo sicuramente in Toscana per il Tower of Pisa Moutai Cup di dicembre. E porteremo Gommare de Lohele a Pisa anche per il 16 novembre. Faremo volentieri il viaggio verso il continente per dare man forte al campo partenti».
E proprio sul tema della penuria di corse e di partenti PSA, Meattini ha idee molto chiare.
«È difficile convincere i proprietari a tenere i cavalli in training e a comprare puledri se non siamo in grado di offrire loro un calendario certo che finalizzi i loro investimenti e li gratifichi. Servono più corse al nostro segmento e solo così aumenteranno anche i partenti. In caso contrario il comparto si perderà».
Come spezzare il circolo vizioso? Ci sono pochi partenti e quindi si riducono le corse. E più si riducono le corse meno sono i partenti.
Ma intanto che si cerca il bandolo della matassa per questo quesito cruciale, un applauso va comunque a Stefano Meattini. Tanto per i risultati ottenuti quanto per aver affrontato una intera stagione in trasferta per tenere alta la motivazione di proprietari e allevatori e contribuire alla qualità dello spettacolo dell’ippica PSA.
