Venerdì, 5 Dicembre, 2025
ENDURANCE PSA: GRAN BEL FINALE DI STAGIONE
Mentre si attendono le prove degli 11 binomi in gara nell’internazionale di Santa Susana del primo weekend di dicembre, con le competizioni di fine novembre a Travagliato, si è chiuso il calendario degli appuntamenti internazionali dell’endurance in Italia. Per quanto riguarda il mondo PSA, il suo allevamento e i suoi atleti, quella appena archiviata è stata una ottima stagione.
Sono arrivati i risultati e i numeri sono stati buoni, così come ha testimoniato anche la partecipazione all’intero Circuito Allevatoriale Anica per il quale, con tutta l’obiettività che le accompagna, Chiara Giacomello e Angela Origgi, responsabili dell’endurance per ANICA hanno espresso valutazioni positive.
La stagione internazionale dell’endurance in Italia è stata lunga. Partita a febbraio, ad Arezzo, ha poi proseguito per Travagliato e a Città della Pieve a marzo. È stata poi la volta di Abbasanta e San Vito al Tagliamento ad aprile, dei Pratoni del Vivaro e Città di Castello a maggio, e del Campionato Europeo di Castiglione del Lago a giugno.
Torgnon, a luglio, è stata poi la cornice di una classica della disciplina, mentre a settembre gli ‘specialisti delle lunghe distanze’ sono tornati in gara ai Pratoni del Vivaro per contendersi anche i titoli nazionali. Appuntamento dalla doppia valenza anche ad ottobre a Marina di Pisa (CEI e finali del Circuito FISE, Coppa Italia Giovani Cavalli FISE, Circuito Giovani Cavalli MASAF, finale ANICA) e chiusura di stagione, infine, ancora a Travagliato a novembre.
In tutte queste gare, la bandiera PSA non ha mai mancato si sventolare, a testimonianza di scelte allevatoriali premianti.
Ottimi anche i risultati conquistati all’estero, con molte conferme di binomi rodati e con affermazioni di altri che lasciano ben presagire anche per le prossime stagioni.
Ma tornando a Travagliato di fine novembre… soggetti PSA hanno dato bella prova di sé in praticamente tutte le categorie.
Nel Cei3* 160 km, Sassikaia dei Laghi (Kaerele de Ghazal e Sakura), allevata da Nuova Santa Vittoria, è stata condotta alla vittoria dal cavaliere cileno Boni Viada de Vivero.
In analoga gara da 142 km, buona prova di Azzurra Dilocusantu (Susposuteeladesu e Monna Lisa del Ma), allevata da Salvatore Azzena, con Aurora Salvati, terze in classifica finale. Quinta piazza per Andromeda del Ma (Kasih e Rogheda del Ma), alloveto da Az. Agr. Del Ma.
Nel Cei2* 122km, bersaglio pieno per Bacchis (Nuracali e Unarosa) allevato da Battista Meloni e agli ordini di Daniel Braido. Al terzo posto, Zersik (Persicko e Zidore) allevato da Simona Garatti con in sella Ita Marzotto. Atzara (Nurachi e Safia al Cassiere) allevata da Agris Sardegna si è piazzata settima con Simona Di Battista mentre Al Amir (Wembley e Alga) allevato da All. Monteviale e montato da Antonia Vaccareccia ha conquistato il nono posto. Menzione nella stessa categorie per Fahrenheit dei Laghie Tuscia, rispettivamente dodicesima e tredicesima.
Tutti PSA Anica i cinque cavalli che hanno portato a termine la prova del CeiYJ sui 122 km. Al primo posto spicca la presenza di Binki (Almamun Mon Lav e Sakima Dagobio) allevata da Angelo Paolocci, condotto alla vittoria da Martina Saviori. Filippo Iacchelli e Giotto by Kila (Tiberio da Clodia e Kila) allevato da A.A. Armando Iacchelli, si sono piazzati secondi, lasciandosi alle spalle Amh Hassan (Da Marcipan e Persia by Promise) allevato da Massimiliano Pugliatti e montato da Giorgia Pisano. Quarto posto per Idjani Ruella (Tiberio da Clodia e Vaimina) allevato da Simona Di Battista e quinto per Taris di Gallura (Diament du Rolon e Bella Perfugas), allevato da Giovanna Picconi.
Grande presenza PSA anche nel Cei1* 102km, dove la vittoria è andata ad Augusta (Naong e Vebi Bint Chia) allevata dai F.lli Pinna, montata da Camilla Coppini. In terza piazza, Antico Oriente (Ercules e Ambra by Rubis) allevato da Franceschino Conti ha accompagnato Caterina Coppini sul terzo gradino del podio. Deuss by Panduss (Panduss e Dea by Viburnum) allevato da Andrea Gelmini con Sofia Onesto si è piazzato quarto mentre Amami Vdc (Pasque e Millami del Ma), allevato dall’Az. Agr. Valdicava è stato quinto.
Il CeiYJ1* su analoga distanza è stato vinto da Alejandro Al Alfabia (Alfabia Sheib e Hed Lauryn) allevato da Paolo Damilano. In questa categoria quarta piazza anche per Kia De Lamer (Divamer e Eos) allevata da Alessandro Rocchi.
Nella giornata del 23 novembre riflettori puntati sul Cei1* sui 102 km dove il primo PSA Anica è stato il terzo classificato Shakti dei Laghi (Hakik e Shylla dei Laghi) allevata da Nuova Agr. Santa Vittoria con Silvia Bortolotto in sella. A seguire, nell’ordine, Corimeu di Locusantu (Nurachi e Monna Lisa del Ma) allevato da Salvatore Azzena con Simone Gigante, Sasa delle Rasega (Sadepers e Samira Faiza) allevato da Igino Ducoli, con Aurora Salvati, Spark Ravarolo (Ajman Moniscione e Gm Valeska) allevato da Alessandro Bergomi. E poi ancora, al nono posto, Camelia des Baraques (Aria D’Azale e Fleur d’Orient) allevata da Richard Sandy e al decimo Fara du Barthas (Djin Lotois e Indian Engelik) allevata da Earl Barthas.
Cleope del Ma (Udjess de Bozouls e Unica del Ma) allevata da Az. Agr. Del Ma e Sg Kabir (Sdp Taylor e Windy by Wiolett) allevato da Az. Agr. Scuderia delle Groane, rispettivamente con Arianna Lanza e Sheila Dovina, sono stati primo e secondo nella ceiYJ1* 102 km del 23 novembre
Per i risultati completi di tutte le categorie www.enduranceonline.it
