Venerdì, 24 Luglio, 2020
DEBUTTO FIORENTINO PER I PSA NELLA WATHBA STALLIONS CUP
Giovedì 23 luglio l’ippodromo del Visarno di Firenze ha ospitato le prime corse per i PSA della sua lunga e gloriosa storia: basti pensare che la Corsa dell’Arno è la corsa più antica d’Italia, anche più del Derby Italiano.
L’esordio fiorentino è stato in grande stile perché le due corse hanno avuto entrambe sponsor emiratini di alto livello.
Partiamo dalla corsa riservata ai cavalli di tre anni sponsorizzata dalla Wathba Stallions Cup. L’ANICA ha sempre ruolo di importante collante tra gli ippodromi italiani e il HH Sheikh Mansoor Festival di Abu Dhabi e il suo direttore generale Lara Sawaya.
La prova, sui 1.800 metri, è stata dominata dall’esordiente Gandalf de Pompadour (Hilal Al Zaman e Ghaiadaa), di proprietà dell’iracheno Mohammad Al Nujaifi e dell’inglese Val Bunting che da quest’anno sono soci ANICA. I due hanno in Italia diversi cavalli in allenamento. Al secondo posto Belshastar (Dahess x Win Taouy) che precedeva un ancor immaturo Conan by Luelle (Logudorese x Luelle), primo degli italiani, allevato da Marta Balducci e appartenente al socio Massimiliano Narduzzi.
L’altra corsa, riservata ai cavalli di 4 anni e oltre, è stata sponsorizzata dal Ministero degli Affari Esteri degli Emirati Arabi Uniti attraverso l’Emirates Breeders Program. Sui 2.000 metri si è confermato l’imbattuto Octopus Premier (Ameretto x Mak’Leopatre) che adesso ha cinque vittorie su altrettante corse disputate. Quella fiorentina è stata più sofferta delle altre per la reazione di Forgehill Chico (Hilal Al Zaman x Change of Scent) con al terzo posto Flore des Vialettes (Hilal Al Zaman x Usa des Vialettes). Il primo degli italiani è stato Abu di Gallura (Abu Aleramat x Elettra de Nulvi), allevato dalla socia Giovanna Picconi, allenato e di proprietà di una new entry nel settore: Simone Fiorentini.
Venerdì si replica con la Wathba Stallions Cup che fa tappa all’ippodromo di Sassari. Partenza della corsa alle 19.50
