Venerdì, 25 Ottobre, 2024
9ª MOUTAI CUP A PISA: DIVINO TROVA LIGHTNING THUNDER E MACHO T
Domenica 27 all’Ippodromo San Rossore di Pisa si rinnova l’appuntamento con la Moutai Cup, condizionata per i PSA di 4 anni e oltre, che anche in questa edizione fa registrare una qualificata partecipazione straniera. A distanza di due settimane dal Milano Jockey Club PSA, tornano infatti in Italia il secondo e il terzo del gruppo 3 disputatosi a San Siro: Lightning Thunder e Macho T.
Lightning Thunder, allevato in Francia, allenato in Olanda da Karin van den Bos e appartenente al polacco Rafal Platek, a San Siro ha subìto la rimonta di Ayman collezionando l’ennesimo secondo posto dopo quelli al fotofinish in gruppo 2 a Baden Baden e in gruppo 3 a Duindigt, e questa volta avrà in sella Andrea Fele. Macho T, olandese di nascita, è svedese di proprietà e allenamento: appartiene alla sua trainer Maria Hagman Eriksson che lo affida nuovamente alla monta di Sergio Urru. L’opposizione italiana sarà capeggiata da Divino, che Leonardo Chessa ripresenta con Nino Murru per la Scuderia San Giuliano dopo aver rinunciato alla trasferta milanese e che resta quindi sui due successi in listed a Chilvani e Roma. Ellenoditrexenta, che Massimiliano Narduzzi allena per il suo allevatore Alfiero Mereu, si è piazzato 4º nel Milano Jockey Club PSA ma a largo margine dai primi tre. Sia Divino che “Elleno” sono PSA registrati ANICA.
Nel pomeriggio pisano (le corse verranno trasmesse in diretta da EquTV, canale 151 digitale terrestre e 220 satellitare pacchetto Sky) in programma anche un’altra corsa per i PSA, il Premio Coreano, anche questa una condizionata ma riservata ai 3 anni. Nove partenti, anche qui due partecipanti stranier: Chocolatebliss e Fajeed Ibn Majeed. Il primo è un debuttante presentato dall’olandese van den Bos, l’altro è invece uno sloveno allenato dal suo allevatore e proprietario Peter Požar, per il quale a fine luglio ha vinto l’unica corsa disputata in carriera. «Da noi ci sono pochi PSA e solo qualche corsa – spiega Požar – Mi interessa il confronto con i 3 anni italiani, così potrò farmi un’idea più precisa sul mio cavallo».
Tornando alla Moutai Cup, l’appuntamento è ormai tradizionale perché la corsa per il nono anno è sponsorizzata da quella che è la… top di gamma tra le baijiu, ovvero le acquaviti cinesi. Quello italiano per Kweichow Moutai da un dozzina di anni è un mercato particolarmente importante, in grande crescita, grazie alle importanti comunità cinesi nel nostro Paese (su tutte quelle di Milano, Padova/Treviso, Prato e Roma) ma anche grazie a importanti accordi commerciali (i duty-free degli aeroporti e non solo). La curiosità è che questo sponsor ha una connessione molto stretta con il mondo dei PSA: il CEO di Otto Otto Baijiu, la società che distiribuisce in Italia anche altri importanti marchi cinesi, è infatti Gianluca Scalfi, bresciano, titolare del GMC Stud che alleva i “de Tesé” insieme alla moglie Maria Cristina Chicconi, allevatrice di PSA anche con la azienda agricola che porta il suo nome (il 4 anni Kappuccino ha ottenuto una vittoria e un secondo posto nelle prime due corse disputate in Svezia nel 2024 per Maria Hagman Eriksson) e socia ANICA. Maria Cristina gareggia peraltro regolarmente nell’endurance con cavalli allevati da lei.
Altra curiosità sulla Moutai Cup: nelle precedenti otto edizioni, solo due sono state vinte da portacolori italiani, e cioé Tintu di Gallura nel 2016 e Antares del Ma nel 2020.
Premio Coreano (3ª corsa, ore 14.25 – 9.900 €, m. 2000 p.g.): 1 Chocolatebliss (53½ M. Porcu), 2 Fajeed Ibn Majeed (55 S. Urru), 3 Farah Hcm (54½ S. Gessa), 4 First Lady By Irta (54½ A. Fiori), 5 Foil (58 S.R. Saiu), 6 Futura By Roverella (54½ G. Malune), 7 Hakuna Matatah (55 D. Cirocca), 8 Mercurio Go (57 G. Gungui), 9 Orlando Go (59 A. Fele)
Moutai Cup (6ª corsa, ore 16.15 – 14.300 €, m. 2200 p.g.): 1 Bonta Sarda (55 D. Cirocca), 2 Divino (60 N. Murru), 3 Dribblino (55 A. Fiori), 4 Elidor (55 F. Dettori), 5 Ellenoditrexenta (59 S.R. Saiu), 6 Lightning Thunder (60 A. Fele), 7 Macho T (60 S. Urru)
ph. Ippodromo San Rossore, Viggiani, Snaitech/Dena
